09/06/11

Referendum

Il 12 e il 13 Giugno 2011 (questa domenica e lunedì...) andate a votare. Non importa cosa ne pensiate. Io voterò 4 volte sì, voi votate quello che volete ( anche se è bene che riflettiate su cosa state votando e non seguite quello che la politica vi dice) ma votate. Teniamoci stretto l'unico vero strumento di democrazia attiva che ci rimane! Ormai neanche alle elezioni si riesce ad esprimere un voto personale, viste le liste bloccate e scelte dai partiti, sempre più distaccati dai cittadini. Senza referendum siamo davvero persi. Un buon metodo per darla vinta a chi ci vuole comandare e non più rappresentare è dimostrare che non ci interessa più partecipare alla politica del paese. Al mare potete andarci lo stesso, basta prima passare ai seggi. Potete passarci anche di ritorno dal mare: va bene lo stesso. Non facciamo i coglioni, come è successo dal 1997 ad oggi. Il fottersene di noi, ormai tipico della politica, è dovuto anche a questo. Facciamo i bravi, stavolta. Qualche messaggio è arrivato a Roma, con le ultime amministrative: dobbiamo continuare su questa strada e ricordare a quegli sciagurati che lo stipendio glielo paghiamo noi e lo facciamo perchè ci facciano vivere in un Paese sano e costruito sulle esigenze di TUTTI i cittadini.
Ricordatevi, poi, le parole di Giorgio Gaber: Libertà è partecipazione
Hasta


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