Costine di maiale ai carciofi

Ricetta di riciclo, come molte di quelle che adoro inventarmi.
Rosolate le costine di maiale in un goccio di olio extravergine, con due foglie di alloro, due spicchi d'aglio ed un po' di peperoncino (valutate voi quanto la volete piccante). Bagnate, dopo alcuni minuti, con mezzo bicchiere di vino rosso. Nel frattempo, o, meglio, prima, mettete in un tegame a fuoco abbastanza dolce una piccola testa di porro tagliato sottile e i gambi dei carciofi che vi sono avanzati da altre preparazioni. Io, dopo averne cotti nel camino una ventina ne avevo a disposizione parecchi... Se non ne avete va bene anche un carciofo intero defogliato della parte esterna e tagliato a spicchi. Con le cime dei porri, quelle verdi, per intenderci, fateci un brodino che vi servirà per bagnare la vostra preparazione. Portate a cottura le costine bagnando, di tanto in tanto col brodino suddetto. Negli ultimi venti minuti di cottura, ve ne serviranno circa 90, aggiungete i porri & co, dopo averli frullati col minipimer, ed un paio di carciofi, defogliati e tagliati sottilmente. Aggiustate di sale e pepe e terminate la cottura tenendo il sughino della consistenza giustamente cremosa. Prima di servire cospargete il tutto di prezzemolo e buccia di limone grattugiata.
Noi le abbiamo doviziosamente spazzate, con tanto di scarpetta. Ci abbiamo bevuto sopra un mezzo litro di rosso sfuso, acquistato in una piccola ma affidabile cantina di Lamole e che fa alla grande il suo dovere. e che, come dice un amico, farebbe faville ad ogni matrimonio.
Fatemi sapere se vi piacciono.
Hasta.
Carmen consoli - Stato di necessità