23/04/11

Appello al popolo della libertà

Ragazzi. Ragazze. Pensate. Riflettete.
Siete davvero sicuri di sentirvi parte di un movimento che ha un nome così importante, così chiaro. Pensate ancora che i vertici del partito che avete votato e che vi dovrebbe rappresentare onori i valori espressi da cotanto nome?
Innanzitutto soffermatevi sulla parola Popolo: deriva dal latino populus e stava ad indicare coloro che godevano della pienezza dei diritti politici. Wikipedia, però ricorda come possa fondersi con ideologie di stampo dittatoriale, in particolare il nazismo, per aiutare, diciamo così, la propaganda politica. La parola, poi, Libertà. Da wikipedia: "Per libertà s'intende genericamente la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, usando la volontà di ideare e mettere in atto un'azione, ricorrendo ad una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a metterla in atto".
Ora: state riflettendo o vi state ancora nascondendo sotto la sottana di qualcuno? Alla luce dei fatti che succedono tutti i giorni, delle cazzate che sentite dire alla tv, della deriva politica in atto nel nostro parlamento, sempre più indirizzato a toglierci e togliervi gli ultimi strumenti democratici rimasti ( gli organi di controllo del parlamento e il diritto al referendum), pensate ancora che quei quattro cialtroni stiano facendo il vostro bene? Vi rendete conto di cosa vuol dire togliere i poteri al presidente della repubblica? Se, per assurdo, il parlamento decidesse che non si faranno più elezioni o che tutti i figli maschi debbano essere castrati, nessuno potrebbe più, in nome della costituzione, dei diritti dei cittadini e della morale umana, bloccare una decisione che nuoce alla cittadinanza ( sì, anche voi siete cittadini...). Il referendum, poi, è l'unico strumento, non violento, che hanno i cittadini per cambiare qualcosa che i loro rappresentanti hanno deciso fottendosene dell'interesse comune o, semplicemente, non capendo quale sia il vero interesse. Il parlamento ci rappresenta ma non può e non deve poter decidere arbitrariamente. Noi cittadini dobbiamo avere qualcosa per poter influire sulle loro decisioni, oltre alle elezioni. In 5 anni, cazzo, si può stravolgere un paese o mandarlo alla malora. Ne siete consci?
Come potete chiamarvi popolo e farvi sodomizzare da uno o pochi che si fanno gli interessi propri?
Ora, non pensiate stia facendo il moralizzatore o il difensore della sinistra. Chi mi segue sa quello che penso al riguardo di quegli altri. Parlo a voi perchè non posso credere davvero che la maggioranza degli italiani non si stia rendendo conto di quanto stiamo rischiando una reale dittatura. Quanto siamo vicini a ritrovarci un paese nel quale ci diranno cosa fare, cosa leggere, chi adorare, a chi donare le nostre amate chiappe ed i nostri soldi. Siete tanto affascinati dalle statistiche, almeno, così si vede in tv ( e non ditemi che non amate la tv...). Ma le leggete o no? Meglio: ci ragionate sopra o no? Il fatto che statistiche straniere, non comuniste ( sic!), dicano che la libertà ( vi dice qualcosa questa parola?) in Italia sia a livello di alcuni stati africani, non vi fa riflettere? Il fatto che la forbice fra i pochissimi ricchi e i sempre più poveri cresca non vi lascia sbigottiti? Il fatto, casualmente, che le aziende attorno alle quali gravitano i vertici dei partiti non soffrano una drammatica crisi finanziaria mondiale, non attiva i neuroni del vostri cervello? Il fatto che un parlamento intero perda tempo a ciacciare sulle scappatelle di un riccone, sfrontato, tentando di mettere pezze in qua ed in là, invece di occuparsi dei poveri cristi che tutti i giorni perdono il lavoro (e voi, che vi sfamate di statistiche lo saprete benissimo...), mentre i tiggì parlano solo di ragazze uccise, non crea qualche lieve spaccatura nella vostra ferrea convinzione che il Pdl faccia i vostri interessi? Capisco quelli di voi che si stanno arricchendo, ma gli altri che cazzo c'hanno in testa? Vi ricordate un certo Mussolini? Una cosa chiamata dittatura fascista? Sapete che non stavamo bene, in quegli anni... La vita non è fatta solo di treni che arrivano in orario ( se è per questo anche in Germania sono puntualissimi, ma lì non si ricreano il nazismo da soli, in nome dei mezzi pubblici, mica sono imbecilli!), ma anche e soprattutto di possibilità, di diritto di scegliere. Insomma di LIBERTA'.
...ma quella vera!
Hasta
Black Sabbath - Paranoid

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