01/10/09

Ottima serata

Stasera, dopo una bella chiaccherata con un vecchio amico, complice skype, mi sono regalato un paio di chicche: una parmigiana di melanzane ( il mio piatto preferito) ed una bottiglia di Sirah cortonese di Stefano Amerighi, viticoltore biodinamico "spinto" (pigia l'uva con i piedi...).
La parmigiana mi è venuta spaziale, fatta semplicemente alternando strati di melanzane fritte, salsa di pomodoro, parmigiano grattugiato e mozzarella.
L'abbinamento con il vino ha senso solo se si parla di voglie. I colleghi sommelier me lo boccerebbero al volo. In effetti se le due cose insieme non sono granchè, prese una ad una, invece...
Il vino è sontuoso, da buon Sirah, tondo e morbido. Il colore è simile ad inchiostro per densità, colore porpora con unghia violacea. Limpido, nonostante la mancanza di filtrazione. Profumi intensi speziati e fruttati, un accenno vinoso che non mi dispiace affatto ma meno complesso del previsto. In ogni caso di bella finezza. Il sorso è decisamente succoso e caldo, masticabile ma con una discreta freschezza che ti chiama un altro sorso. Finale lungo e leggermente amaro ma nel complesso fine. Resta un vitigno che non mi affascina, ancora, ma che, di tanto in tanto, mi concedo quando sono alla ricerca di un vino " tanto". Devo dire che il territorio di Cortona dà grandi risultati con questo tenebroso francese. Provare per credere. Foto non ne ho fatte, essendo in preda a smania golosa... Lascio tutto alla vostra immaginazione, non dimenticandomi di consigliare questo vino, un po' difficile da trovare, vista la piccola quantità prodotta. Semmai ordinatela on-line. Una enoteca che ce l'ha ( io l'ho comprata lì...) è la Molesini di Cortona.
Hasta

2 commenti:

stefano ha detto...

scorrendo sul tuo blog ho visto con piacere la recensione del mio syrah 2006...che dire ti ringrazio per la "chicca", mi piace molto l'idea del "chissene" dell'abbinamento scolastico.. il vino è piacere il cibo anche e la tavola è materia e spirito insieme.
Continuando a seguirti sul blog, ti invito la prossima volta che passi da Cortona a vedere il vigneto, mi piacerebbe discutere del tenebroso francese in vigna ...scoprendo chè è UNA tenebrosa francese!!!
ciao Stefano amerighi

dadowolf ha detto...

Che dire: di fronte a tale invitante invito ti assicuro che non mi tirerò indietro. E credo che parlare di vino in vigna sia quantomeno perfetto! Ciao. Dadowolf