15/02/12

Vino quotidiano

Mi permetto di consigliarvi un vino, perfetto per tutti i giorni e con infiniti menù. Arriva da una regione che, dal punto di vista enoico, non caga nessuno: la Valle d'Aosta.
Il nettare in questione è prodotto da una delle aziende più conosciute: Les Cretes.
Si tratta del Torrette. Annata bevuta: 2010. Gradazione alcolica: 13%. Vitigno: Petit rouge.
Fa affinamento in acciaio e resta vinoso, piacevolmente acidulo, dalla grande bevibilità. Ha un bouquet non eccessivamente ampio ma elegantemente giocato sulla florealità. Il fruttato è di piccoli frutti rosso ma acerbi, una lieve nota vegetale completa il profilo. In bocca il tannino e poco invadente e la sapidità, buona, dona sapore al tutto. Finale non lunghissimo, appena amaro, ma piacevole.
Sappiatemi dire, sempre se riuscite a trovarlo in giro...
Hasta

Francesco de Gregori - 150 stelle

2 commenti:

Mìgola ha detto...

Tu sai che io sono una principiante entusiasta dell'argomento ma volevo farti conoscere e chiedere un tuo parere su un vino che ho scoporto per caso e che mi piace molto, già il nome è un programma: Si mon Père savait
http://www.bernard-magrez.com/content/fr/si-mon-pere-savait
il potere incantatore dell'etichetta e del nome su noi "primitivi" è molto forte! ;-)
Buona giornata!

dadowolf ha detto...

Grazie per la dritta: lo proverò. Non lo conosco, sinceramente. Della stessa denominazione ho provato, in degustazioni in giro, qualcosa e li ho trovati spessissimo superiori a vini base di zone più rinomate. E' un blend di uve che danno carattere mediterraneo ai vini che tendono ad avere pochi spigoli, cosa che li rende piacevoli.
Il nome, comunque, è troppo bello!