25/11/11

Le Langhe

Siamo appena tornati da una gitarella in uno dei miei luoghi preferiti che anche questa volta è stato ricchissimo di commoventi scoperte ed esperienze da ricordare a lungo. Credo di aver messo su grasso a sufficienza per tentare la traversata del continente antartide nudo, senza il rischio di patire freddo alcuno.
Ho bevuto cose molto buone, riempito il bagagliaio di bottiglie e svuotato drammaticamente il c/c ( meglio comprare vino che aspettare che Monti me lo ripulisca per bene...). Se l'Italia crollasse potrei prendere una di quelle sbronze "nebbioliche" da film neorealista.
Ve ne parlerò nei prossimi giorni con maggiori dettagli ( delle Langhe, non della sbronza...) e con qualche consiglio di viaggio per chi volesse scoprire un territorio vero.

Ne approfitto per segnalarvi una lettura davvero bella, sebbene impegnativa e per appassionati: L'invenzione della gioia di Sandro Sangiorgi ( sì, quello di Porthos). Gran bel regalo di Natale per qualcuno che ama il vino o ci si sta avvicinando.
Hasta

Paolo Conte - L'orchestrina

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