20/08/10

Essere o non essere?


E' un vero dilemma!
Cosa fare davanti alla possibilità che, ammazzandoti di fritto, possa essere visitato da orribili mostri nei tuoi sogni? Nogarti o non negarti la libidine cosmica di sentire scricchiolare sotto i tuoi denti fiori di zucca, melanzane, salvia fritta ripiena di acciughine, pomodori verdi, polpette, fettine di zucchina? Mostri e libidine o insalatina e sogni erotici? L'altra sera ho optato per i mostri, innaffiandoli di spumante metodo classico. Il Brut di Lungarotti 2005, buon perlage anche se un filo grossolano, finezza di profumi ( crosta di pane, accenno di frutta , anche secca), discreto sorso anche se, a mio parere, non entusiasmante per il lieve residuo zuccherino, dato forse dal dosaggio. Abbiamo, poi, aperto un Franciacorta, sempre brut e sempre millesimo 2005, de Lo Sparviere, che a me che viro verso i Pas dosè, è piaciuto di più. Bollicina più ricca, spumosa e fine , naso più complesso e più succoso il sorso. Acidità e sapidità ben dosate. Non un capolavoro ma l'abbiamo finito comunque. Tutte queste bollicine, comunque, non sono bastate a scoraggiare i miei nuovi amici notturni...

Nonostante aumentino le tacche, nel mio personalissimo taccuino, sui peccati, segnale che finirò all'inferno ( invero più interessante del monotono paradiso, tutti a guardare fisso Dio, che palle), magari nel girone dei friggitori o in quello dei Remueur, credo che lo rifarò, anche se non a breve.
Intanto non dimenticate di usare la farina di riso e la birra/ acqua frizzante, per la pastella.
Hasta.

1 commento:

Bisax ha detto...

Fritti non foste a viver come bruti
ma ad inseguir virtute e digerenza