15/11/09

Tu chiamami, se vuoi, bacchettone...

Ieri sera, cinema e pizza.
Abbiamo visto un film intitolato: Parnassus, l'uomo che voleva ingannare il diavolo. Sul film ho poco da dire. Belli gli effetti speciali, bravi gli attori, seppur in ruoli non proprio da oscar, storia un po' deboluccia ma complessivamente un film che si può guardare. Il film è stato inserito nella categoria " Drammatici".
Ora, finito il film mi sono girato alla mia sinistra ed ho notato, in fondo alla fila, una famigliola di due genitori ed una bimba di circa 5 anni. Chi di voi ha visto il film sa che di di pellicola per bimbi non si tratta di sicuro. Ci sono impiccati, mostri cattivi e la storia è, diciamo così, piuttosto dark. La bimba era palesemente pallida ed impaurita, anche perchè, se è vero che c'è un lieto fine, è proprio in fondo alla storia che ci sono le scene più forti.
Ti accorgi, però, già dopo 20 minuti che il film non è adatto ad un bimbo così piccolo, per cui hai tutto il tempo di infilarti nell'altra sala dove danno UP. Ma che diavolo hanno nel cervello quei due? Questa è la domanda che continua a frullarmi nel cervello. Sarò bacchettone ma credo che ci sia tempo per far capire le bruttezze della vita ad un bimbo e che per un po', almeno, bisogna "allenarli" al sogno e alla positività.

Ora vado a vedermi Cloverfield... ;-)


Hasta

AC/DC You shook me all night long

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In famiglia è rimasta famosa una mia frase:" Ma è adatto ai ragazzi?" Il massimo l'ho raggiunto all'inizio di un film comico francese adatto anche ai neonati( si fa per dire eh!)
Ma le prime scene mi erano sembrate violente!!!
Sono assolutamente d'accordo con te!!
Migola

dadowolf ha detto...

Certe volte mi capita di parlare con gente di 35/40 anni che ha ancora incubi pensando alle favole dei Grimm, figuriamoci il demonio, sotto forma di cobra gigante o Colin Farrel che si impicca...